In Italia ci sono più di 7 milioni di case vuote, oltre una su cinque (22,7%). Si tratta di case disabitate, alle volte abbandonate, lasciate lì senza più assolvere allo scopo per cui sono state costruite. Più della metà di queste sono case vacanza, ma secondo i dati dell’Istat (gli ultimi sono risalenti al 2011) circa 2,7 milioni di case in tutto lo Stivale sono semplicemente vuote. Perché? Ognuno ha le sue ragioni, ma la paura principale è di concederla in affitto per poi ricadere nel problema dell’inquilino moroso.
Stipulare un contratto d’affitto vuol dire avere un reddito fisso mensile, ma complice anche la crisi, gli inquilini che non riescono a tener fede ai pagamenti sono aumentati.
Si tratta di un problema grave per tante persone che non riescono ad arrivare a fine mese e a cui le istituzioni dovrebbero dedicare più attenzione, tuttavia il danno sussiste anche dalla parte del locatore che dovrà comunque attivare una lunga e dispendiosa procedura di sfratto e nel frattempo continuare comunque a pagare le tasse.
Per ovviare a questo stato di cose molti italiani si stanno muovendo diversamente e risulta in grande crescita il fenomeno dell’affitto assicurato.
Cosa vuol dire? Vuol dire stipulare una polizza con una compagnia specializzata per cui, a fronte del pagamento di un premio assicurativo, il proprietario dell’appartamento si mette al sicuro contro eventuali morosità.
Si tratta di formule che prevedono un premio variabile tra l’1,4% e il 2,5% del canone annuo e, a seconda delle clausole, possono prevedere il rimborso fino a 12 mensilità in caso di inadempienze dei pagamenti, danni o spese condominiali non versate, fino alle spese legali sostenute per lo sfratto.
Si tratta di un tipo di procedura che potrebbe dare benefici a tutti, non solo ai proprietari delle case. Spesso quando locatore e locatario decidono di accendere una polizza assicurativa, l’inquilino potrebbe decidere di offrire delle garanzie in cambio di uno sconto. Molti proprietari sono infatti disponibili a percepire meno, ma ad avere una rendita sicura.
Un altro dei possibili benefici potrebbe inoltre arrivare per il mercato degli affitti in generale. Con la garanzia di non trovarsi invischiati in situazioni spiacevoli, più proprietari potrebbero decidersi a mettere sul mercato il proprio immobile.