Nel corso degli ultimi due anni, un’azienda italiana su 5 (21%) ha subito frodi economico-finanziarie. Una percentuale elevata, comunque in calo rispetto al 23% dell’edizione 2014 e lontana rispetto alla media mondiale pari al 36%.
Sono questi i principali dati emersi dall’edizione 2016 della ricerca Global Economic Crime, realizzata da PwC.
In Italia, la categoria di frode più diffusa resta l’appropriazione indebita, che rappresenta il 70% circa delle frodi dichiarate (65% nel 2014), con un incremento del 5%, seguita dalla corruzione in crescita al 23% (13% nel 2014). Al terzo posto si conferma il cybercrime, riportato nel 20% dei casi (22% nel 2014).
Nonostante il calo marginale dei crimini economici complessivamente registrati, il costo finanziario di ciascuna frode è in aumento. Il 14% degli intervistati ha, infatti, subito perdite per oltre un milione di dollari negli ultimi due anni. Dato che risulta particolarmente elevato in Italia, dove il 27% delle aziende dichiara danni superiori al milione di euro.
In Italia tra i settori più colpiti risultano: energia, utilities ed industria mineraria (50%), servizi finanziari (35%), manifatturiero (17%), servizi professionali (11%). A livello mondiale si registrano maggiori crimini nei servizi finanziari (48%), aziende statali (44%) e vendita al dettaglio (42%). Il settore che ha registrato un aumento maggiore è l’aerospaziale e della difesa, con il 9%, seguito da trasporto e logistica (+8%), energia e utilities ed estrazione mineraria (+6%).
Un’azienda su cinque è stata vittima del cybercrime in Italia, ma solo il 53% ha attivato un piano di prevenzione, seppur al di sopra della media globale del 37%. Tale fenomeno è in espansione, considerando che il 30% delle aziende intervistate (34% a livello mondiale) considera il rischio di cybercrime un grave pericolo anche per il futuro. Solo quattro aziende su dieci dispongono di personale di primo intervento pienamente addestrato contro reati informatici relativi alla sicurezza, mentre il 20% ha esternalizzato la funzione IT Security.